Nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, precisamente a Perito, prende vita un luogo che incarna perfettamente la fusione tra natura e benessere: il Borgo di Bambù. Quest’area, un tempo occupata da una cava di argilla, è stata completamente trasformata in un’oasi agrituristica immersa nelle dolci colline cilentane, un rifugio di tranquillità e comfort. Grazie alla visione di un giovane imprenditore del luogo, Vittorio, l’ex cava ha assunto una nuova identità, divenendo un resort eco-sostenibile unico nel suo genere, circondato da una foresta di bambù che regala un’atmosfera mistica e armoniosa.
Vittorio ha immaginato questo luogo come un rifugio di pace, un angolo dove il tempo rallenta ei ritmi frenetici della quotidianità vengono sostituiti dalla serenità della natura circostante. Gli appartamenti, progettati per garantire il massimo comfort e privacy, offrono un’esperienza di soggiorno tale che chi lo desidera può rimanere in questa accogliente oasi senza la necessità di muoversi altrove. Ogni dettaglio è stato curato per permettere agli ospiti di sentirsi a casa, con servizi completi che rispondono alle esigenze di chi cerca relax e ricarica in un contesto naturale. ECCO IL VIDEO.
L’esperienza del Borgo di Bambù si rivolge a un pubblico ampio e diversificato: dalle famiglie che vogliono far vivere ai bambini la bellezza del Cilento alle coppie in cerca di un angolo romantico lontano dalla routine, fino ai sempre più numerosi smartworker che scelgono di lavorare in un ambiente verde e rilassante. Questo borgo è infatti dotato di spazi perfetti per il lavoro remoto, un vero valore aggiunto per chi cerca ispirazione a contatto con la natura.
Una delle anime del Borgo di Bambù è Giovanni, collaboratore fidato di Vittorio e agronomo peritese di nascita. Giovanni, con il suo sorriso genuino e il profondo amore per la sua terra, accompagna gli ospiti in un viaggio alla scoperta di questa oasi, raccontando storie, tradizioni e curiosità che rendono l’esperienza ancora più autentica. La passione di Giovanni per il suo lavoro e per il Cilento si avverte in ogni parola: è un esempio di come ritornare alla propria terra e fare ciò che si ama possa rappresentare una scelta di vita appagante.
Per chi è alla ricerca di una pausa rigenerante, il Borgo di Bambù è una destinazione irrinunciabile. Lasciarsi avvolgere dalla quiete della foresta di bambù, ammirare i paesaggi mozzafiato del Cilento, vivere un’esperienza di immersione totale nella natura e nello stile di vita locale è qualcosa che tutti, almeno una volta, dovrebbero concedersi.
La scelta della sostenibilità
Il Borgo di Bambù è un esempio concreto di come si possa dare nuova vita a un luogo, rispettando e valorizzando l’ambiente. In un’epoca in cui la sostenibilità non è più solo una scelta ma una responsabilità, questo resort rappresenta un modello da seguire. Investire nel rispetto per la natura e nel benessere delle persone è un messaggio potente e necessario, un invito a guardare al futuro con consapevolezza. Visitare luoghi come questo ci ricorda l’importanza di scegliere, ogni giorno, la strada della sostenibilità, per preservare la bellezza e la vitalità dei nostri territori per le generazioni a venire.
Per tutte le informazioni è possibile visitare il sito ufficiale www .borgodelbambu .com . Inoltre, inserendo il codice OLIVIERITOURISM al momento della prenotazione, potrete ricevere uno sconto del 10% sul pernottamento.
Naturalmente, se ve lo consiglio, è perché ho avuto la possibilità di esplorare personalmente la foresta di bambù. Ecco la mia esperienza.