La denominazione Vallo della Lucania ha origini recenti.
Il nome della città fu scelto nell’Ottocento con l’unificazione di più paesi.
L’odierno centro urbano, denominato in origine Vallo di Novi, nacque nel Quattrocento su terreni di proprietà di famiglie nobili di Novi Velia. Vallo raggiunse il suo massimo splendore nel Settecento grazie all’industria della concia del cuoio e della seta.
Nello stesso periodo divenne un importante centro culturale per la presenza di scuole di grammatica, filosofia e teologia, istituite dal clero. La città è sede vescovile e sede del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
PUNTI D’INTERESSE:
Cattedrale di San Pantaleone, Museo Diocesano, Fontana di Piazza Santa Caterina, Badia di Santa Maria.