La Certosa di San Lorenzo è il più vasto complesso monastico dell’Italia Meridionale nonché uno dei più interessanti in Europa per magnificenza architettonica e copiosità di tesori artistici. I lavori di costruzione iniziarono nel 1306 per volontà di Tommaso Sanseverino, conte di Marsico e signore del Vallo di Diano, e proseguirono, con ampliamenti e ristrutturazioni, fino al XIX secolo.
Dell’impianto più antico restano nella Certosa pochi elementi: tra questi si ricordano lo splendido portone della chiesa datato al 1374 e le volte a crociera della chiesa stessa.
Le trasformazioni più rilevanti risalgono alla metà del Cinquecento, dopo il Concilio di Trento. Del Settecento sono invece gli affreschi e le trasformazioni d’uso di ambienti esistenti.